• Dottorato
  • Diritto della società digitale e dell’innovazione tecnologica

Coordinatore

Fulvio Gigliotti

0961-3694973 Edificio giuridico-economico,Stanza n. 22

Obiettivi Formativi

Il Dottorato di ricerca in Diritto della società digitale e dell’innovazione tecnologica, in linea con alcuni degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si articola in tre principali linee di ricerca:

  • Nuove tecnologie, sicurezza, persona e diritti fondamentali;
  • Nuove tecnologie e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione;
  • Nuove tecnologie, offerta turistica e culturale.

La cosiddetta “rivoluzione digitale” (o quarta rivoluzione industriale) ha profondamente trasformato la società, i rapporti tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione, il mercato, l’organizzazione produttiva e settori strettamente collegati, come i trasporti. Parallelamente, si è sviluppata una crescente domanda di nuove forme di tutela e garanzia dei diritti fondamentali. Basti pensare alla questione della privacy e alla protezione di nuove categorie di interessi, come i diritti epistemici, legati al fenomeno del cosiddetto “capitalismo della sorveglianza”: un modello economico basato sull’uso intensivo di big data e algoritmi per raccogliere informazioni trasformate in beni commerciabili.

Il Corso di Dottorato in Diritto della società digitale e dell’innovazione tecnologica, improntato a una forte interdisciplinarietà e vocazione internazionale, ha come obiettivo la promozione della ricerca sulle implicazioni giuridiche delle tecnologie informatiche, tanto nei rapporti tra privati, quanto in quelli tra privati e Pubblica Amministrazione.

Nello specifico, il dottorato offre un percorso formativo avanzato volto all’acquisizione di competenze scientifiche e metodologiche nel campo della digitalizzazione e delle innovazioni tecnologiche applicate alle scienze giuridiche.