Umberto Pagano

Umberto Pagano, Ph.D., ha maturato una vasta esperienza accademica e di ricerca, sviluppata sia in Italia che all’estero. Laureato in Economia presso l’Università Federico II di Napoli, ha successivamente conseguito un Master Europeo in Audiovisual Management nell’ambito del Programma Eurimage e, in seguito, il Dottorato di Ricerca in Sociologia presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania. Fin dai primi anni 2000, il suo impegno scientifico lo ha portato a collaborare con prestigiose istituzioni internazionali, partecipando a gruppi di ricerca e assumendo responsabilità di coordinamento scientifico in svariati Paesi, tra cui: Turchia, Francia, Spagna, Grecia, Giordania, Slovacchia, Portogallo, Polonia. Le sue attività si sono focalizzate sull’analisi socio-economica dei territori, sulla valutazione di politiche pubbliche, sull’analisi organizzativa e sui fabbisogni formativi e professionali.

Tra i progetti internazionali più significativi, si segnalano la partecipazione al programma GEMM (Governance Empowerment Mediterranean Model) e la collaborazione con il Ministerio de Educación Nacional della Colombia per uno studio comparativo sulle competenze trasversali e le soft skills in diversi contesti nazionali.

Nel 2024, il Prof. Pagano è stato Visiting Professor presso la University of Finance and Administration di Praga (Viskola scola financni a sparavni), con cui attualmente coordina un gruppo di ricerca internazionale dedicato alla "twin transition". Nello stesso anno, ha siglato un protocollo di collaborazione con la l'Università di Stato di Jakarta - Facoltà di Scienze Sociali (Universitas Negeri Jakarta - Fakultas Ilmu Sosial) rafforzando ulteriormente la sua rete di relazioni accademiche in Asia.

Il Prof. Pagano è stato relatore in numerose e prestigiose conferenze internazionali, tenutesi in Europa, Stati Uniti, Malesia, Thailandia e Indonesia. In materia di sviluppo e certificazione delle competenze in ottica di lifelong e life-wide learning, ha svolto attività di consulenza di alto profilo per istituzioni come l’Istituto Nazionale per la Valutazione delle Politiche Pubbliche (INAPP), Formez, il MIUR, il Ministero del Lavoro e varie Regioni italiane.

Negli ultimi anni, il Prof. Pagano si è dedicato in modo particolare alla Sociologia del cibo e della salute, approfondendo l’analisi dei comportamenti alimentari e dei disturbi correlati, ma anche della sostenibilità/insostenibilità dei sistemi alimentari globali. Tuttavia, il suo focus principale rimane l’analisi sociologica in chiave complessa e multidisciplinare delle transizioni epocali contemporanee, con particolare attenzione agli impatti sociali, economici e ambientali della green transition e della digital transition. Le sue ricerche esaminano criticamente gli effetti di tali transizioni su disuguaglianze, ecosistemi urbani, modelli abitativi, relazioni sociali e trasformazioni del mercato del lavoro.

A partire dal 2004, in vari Atenei italiani - Parthenope (Napoli), "Unitelma-La Sapienza (Roma), UMG (Catanzaro) - ha insegnato diverse discipline di Area Sociologica: Sociologia dei processi economici, Metodi e tecniche della ricerca sociale, Sociologia generale, Sociologia della cultura, Teorie Sociologiche.

Le sue numerose pubblicazioni scientifiche comprendono articoli pubblicati su riviste di fascia A e monografie di riferimento. Tra le sue monografie più significative si annoverano: L’uomo senz’ombra. Elementi di sociologia dell’inautentico (FrancoAngeli, 2007); L’uomo senza tempo. Riflessioni sulla temporalità nell’epoca dell’accelerazione (FrancoAngeli, 2011); Il posto del nulla. Religione e morfodinamica sociale in Giappone (FrancoAngeli, 2013); Frammenti di un discorso alimentare (Rubbettino, 2017).

Recentemente, ha curato il volume Transitions and Complexity (Rubbettino, 2024), che esplora le dinamiche ecologiche e digitali delle transizioni contemporanee. All’interno di questo volume, è presente il suo saggio Exploring the Green Transition: Realities and Contradictions Beyond Rhetoric, che affronta criticamente le sfide della transizione ecologica nell’Unione Europea.

E' in uscita la sua nuova fatica (ottobre 2025): "La socialità dell'essere. Riflessioni sociologiche su 'Essere singolare plurale' di Jean-Luc Nancy" (Rubbettino). Una profonda e ardita riflessione onto-sociologica che intreccia filosofia e teoria sociale per ripensare le forme del vivere insieme.