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syllabus MULTICULTURALISMO E STORIA DELLE RELIGIONI

Multiculturalismo e Storia delle Religioni

II Semestre
Corso di Laurea in Sociologia

Domenico Bilotti

Informazioni
Corso MULTICULTURALISMO E STORIA DELLE RELIGIONI

Informazioni
Docente DOMENICO BILOTTI
domenico_bilotti@yahoo.it;
domenico_bilotti@unicz.it

Descrizione del Corso

Il corso si occupa dell’evoluzione storica del fenomeno religioso nelle sue molteplici espressioni all’interno della società multiculturale, secondo una prospettiva d’analisi sociale, dialogica, normativa. In particolar modo, vengono analizzati istituti tipici del pensiero pubblicistico nel solco di una avveduta comparazione con le diverse forme della antropologia religiosa contemporanea (le diverse scuole giuridiche islamiche, la regione euro-mediterranea e il suo sostanziale pluralismo, la rilevanza materiale e immateriale dei beni culturali, le dinamiche migratorie, l’influenza del pensiero cristiano – tanto quello canonico quanto quello dissidente – nelle relazioni private nella società europea).
Il corso investigherà poi in forma monografica il tema precipuo della disobbedienza e in special modo delle forme di disobbedienza alla pena eticamente motivate.

Obiettivi del Corso e Risultati di Apprendimento
attesi

Il principale obiettivo del corso è quello di munire i suoi frequentanti di una grammatica essenziale della rappresentazione del religioso nella sfera pubblica del moderno e del post-moderno.
Ciò significa possedere una adeguata cognizione dei diversi periodi storici considerati nell’analisi e ancor più una congrua conoscenza delle culture religiose, sociali, ideologiche, politiche e civili, che compongono l’odierno panorama multiculturale dell’agire individuale e collettivo.
Spetterà apprendere, per evitare ogni rischio di conformismo e omologazione da un lato e di indifferenza e irriducibile conflitto dall’altro, una metodologia interculturale a servizio della traduzione della differenza secondo criteri di giustizia.

Programma (contenuti, modalità di svolgimento) Eventuale distinzione programma
frequentanti – non frequentanti
Studenti frequentanti: un argomento a scelta tra i seminari affrontati nel corso; i capitoli V e VI di D. Bilotti, Disobbedire alla pena. Studio su resistenza e ingiustizia in riferimento a Francisco Suàrez, Castelvecchi, Roma, 2021 (pp. 121-196)
Studenti non frequentanti: il volume di cui al punto precedente PER INTERO
Stima dell’Impegno Orario richiesto per lo Studio individuale In caso di proficua frequenza al corso, ove verranno analiticamente sviluppate le tematiche oggetto del programma, si stima un impegno per lo studio e le esercitazioni individuali tra le 10 e le 15 ore.

La stima oraria è da doversi ritenere triplicata (30/45 ore) per lo svolgimento del programma ad opera degli studenti non
frequentanti.

Metodi di Insegnamento
utilizzati lezioni frontali o secondo la piattaforma digitale –
attività seminariali – simulazione di problem solving – pareri – ricerca sociale – elaborazione dati
Risorse per l’Apprendimento (libri di testo consigliati, eventuali ulteriori letture consigliate per approfondimento, altro materiale didattico) Secondo le necessità, gli spunti, le sollecitazioni e, ad esempio, la richiesta di assegnazione di percorso di tesi, potranno essere segnalati articoli scientifici gratuitamente scaricabili, tra le altre Riviste, su:

http://www.calumet-review.it

http://www.statoechiese.it

Homepage

Attività di Supporto svolgimento di esercitazioni;
ricevimento studenti per chiarimenti didattici e/o organizzativi secondo piattaforma google meet
o altra modalità concordata col docente;
costituzione di gruppi digitali a mezzo di mailing list, social o altre risorse.

Modalità di Frequenza Si raccomanda la frequenza obbligatoria (da intendersi ad

almeno 2/3 delle lezioni in calendario)

Modalità di Accertamento
SECONDO GRIGLIA VALUTATIVA D’ATENEO CHE SI RIPORTA IN CALCE

Votazione Conoscenza e
comprensione dell’argomento Capacità di
analisi e di sintesi Utilizzo di referenze
Non idoneo Importanti carenze.
Significative inaccuratezze Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di
sintesi Completamente inappropriato
18-20 A livello soglia. Imperfezioni
evidenti Capacità appena
sufficienti Appena appropriato
21-23 Conoscenza routinaria E’ in grado di analisi e di sintesi corrette. Argomenta in
modo logico e coerente Utilizza le referenze standard
24-26 Conoscenza buona Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi
coerentemente Utilizza le referenze standard
27-29 Conoscenza più che buona Ha notevoli capacità di
analisi e di sintesi Ha approfondito gli argomenti
30-30L Conoscenza ottima Ha ottime capacità di
analisi e di sintesi Importanti approfondimenti