Organizzazione delle Aziende e del no profit

Informazioni Corso Il corso di Organizzazione delle Aziende e del no profit  rappresenta uno degli insegnamenti del Corso di Laurea Magistrale in Organizzazione e Mutamento Sociale dell’Università degli Studi di Catanzaro, sviluppandosi con cadenza settimanale nel secondo semestre dell’anno accademico 2018/2019. Le attività d’aula vedranno lo sviluppo di n. 6 moduli didattici tenuti dal docente secondo la calendarizzazione specifica; rappresenta un numero di crediti formativi pari a 8 e comprende complessivamente 48 ore ca. di didattica frontale.

 

Informazioni Docente Concetta Lucia Cristofaro, Docente Organizzazione Aziendale (SECS P/10);

Contatti: Stanza n°5 Dipartimento di Scienze Giuridiche Storiche Economiche e Sociali – Edificio dell’Area Giuridico- Economica; indirizzo mail: concetta.cristofaro@unicz.it; riferimenti telefonici: +39.0961.3694944.

Descrizione del Corso Obiettivo del corso è lo studio e la comprensione dei fenomeni organizzativi connessi alla gestione delle aziende soffermando in particolar modo su quelle no profit; a tal fine saranno approfonditi sia gli aspetti connessi alle modalità macro-organizzative attraverso le quali le differenti realtà aziendali raggiungono la performance, sia gli aspetti micro, connessi alla partecipazione delle persone alla stessa performance complessiva.
Obiettivi del Corso e Risultati di Apprendimento attesi Saranno oggetto di studio le complesse relazioni delle organizzazioni con il proprio sistema di business, le persone, il sistema di controllo delle performance organizzative, tutti elementi interdipendenti rispetto il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Lo studente a fine corso sarà in grado di leggere i principali indicatori di un’organizzazione, nonché le tipologie strutturali attraverso le quali le aziende – pubbliche, private  e no profit– affrontano i contesti territoriali di riferimento. Sarà inoltre in grado di comprendere le principali difficoltà insite nelle attività di coordinamento organizzativo e le differenti modalità di suo perseguimento.

Programma (contenuti, modalità di svolgimento).

Eventuale distinzione programma frequentanti – non frequentanti

–       Da organizzazioni no profit  ad aziende del terzo settore

–       Strategia e gestione strategica: il sistema integrato di controlli

–       Cultura e tecniche di progettazione delle imprese del terzo settore

–       La gestione delle persone nelle organizzazioni no profit

–       Misurazione e rendicontazione

 

Il programma didattico prevede lo studio dei seguenti capitoli:

1-   Da organizzazioni non profit ad aziende del terzo settore

2-   Il volontariato: anima e pratica

3-   L’associazionismo pro-sociale

4-   Le cooperative sociali come forme innovative d’impresa

5-   Assetti istituzionali e dimensioni di complessità organizzativa delle fondazioni italiane

6-   Strategia e gestione strategica delle aziende e del no profit

7-   Il sistema integrato di controllo

8-   -Cultura, strategia e tecniche della progettazione

9-    Strategie e strumenti di fund raising

10-        La gestione delle persone nelle organizzazioni no profit

11-        Misurazione e rendicontazione come strumenti di governance e accontability

 

Risorse didattiche aggiuntive

 

·      Il giornale in Ateneo

Progetto diretto alla lettura e discussione di articoli e commenti a   contenuto specifico in aula

 

 

 

Stima dell’Impegno Orario richiesto per lo Studio individuale Approssimativamente lo studente dovrà dedicare allo studio individuale una percentuale di lavoro pari a due volte e mezzo il tempo dedicato alla didattica frontale; per cui avendo il corso n. 48 ore ca. di lavoro in aula, il tempo dedicato allo studio sarà di circa n° 150 ore, sulla base del programma stilato.
Metodi di Insegnamento utilizzati Le attività didattiche saranno divise tra lezioni d’aula, esercitazioni didattiche, lavori di gruppo, seminari tematici, visite aziendali

 

Risorse per l’Apprendimento (libri di testo consigliati, eventuali ulteriori letture consigliate per approfondimento, altro materiale didattico) Libro di testo:

·        A. Hinna – Gestire e organizzare nel terzo settore– CAROCCI 2013

 

 

Letture consigliate

·       Giuseppe Bonazzi – Storia del pensiero organizzativo – Franco Angelini 2008;

 

 

Altro Materiale

·      Selezione di esercizi e cases studies, oltre che tutte le slides delle lezioni, saranno rese disponibili agli studenti attraverso il portale, nella sezione dedicata al docente

 

Attività di Supporto Apposite sezioni di tutorship e/o di ricevimento, saranno dedicate alle esigenze degli studenti, predisponendo calendari specifici.

 

Modalità di Frequenza Le modalità sono indicate dall’art.8 del Regolamento didattico d’Ateneo.
Modalità di Accertamento Il Corso non prevede prove di valutazione intermedia. L’esame di profitto finale sarà svolto in forma scritta e orale.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono: il superamento della prova scritta e sulla base del punteggio ottenuto segue esame orale volto ad approfondire gli argomenti della prova scritta e/o altri rilevanti per la formazione del candidato, pervenendo così a una valutazione di sintesi complessiva.

 

Votazione Conoscenza e comprensione dell’argomento Capacità di analisi e di sintesi Utilizzo di referenze
Non idoneo Importanti carenze. Significative inaccuratezze Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi Completamente inappropriato
18-20 A livello soglia. Imperfezioni evidenti Capacità appena sufficienti Appena appropriato
21-23 Conoscenza routinaria E’ in grado di effettuare analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente Utilizza le referenze standard
24-26 Conoscenza buona Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente Utilizza le referenze standard
27-29 Conoscenza più che buona Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi Ha approfondito gli argomenti
30-30L Conoscenza ottima Ha ottime capacità di analisi e di sintesi Importanti approfondimenti
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