Descrizione del corso
Il corso si propone di presentare alcuni principi cardini dell’etica filosofica mediante due focus: il pensiero antico e quello post-moderno. Muovendo da questo duplice sguardo si presenterà allo studente un breve vocabolario etico (felicità, virtù, giustizia, fine, dovere, bene, bellezza, valore et alia) mostrando il suo riferimento alla vita umana di relazione, nella società secolarizzata, soffermandosi in particolare su alcuni ‘luoghi’ in cui la riflessione si è sviluppata nella direzione di ‘etica delle virtù ed ‘etica della responsabilità, ottenendo così alcuni registri di lettura dell’attuale contesto meridionale di cittadinanza ed insieme del personale ambito professionale.
Il corso prevede ancora l’analisi di alcuni ‘luoghi’ in cui lo studente, attraverso la lettura di pagine scelte, è chiamato a dare il suo personale contributo in particolare in riferimento alla qualità etica dei rapporti interpersonali (Etica dell’amicizia), al rapporto con l’ambiente (Etica della natura, Antropocene) all’impatto del mondo digitale sulla vita umana e professionale (Algoretica ed Etica della parola).
Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi
Imparare a rileggere eticamente le questioni affrontate a lezione. Al termine del corso, lo studente sarà messo in grado di integrare la dimensione etica nella pratica del pensare, nella costruzione del suo carattere e nell’orientamento della vita professionale.
Modalità di Insegnamento
Lezione frontale che però richiede una partecipazione attiva degli studenti attraverso la lettura diretta di pagine scelte di etica filosofica e la loro spiegazione dialogata.
Modalità di esami
L’esame è orale. Lo studente potrà concordare col docente un testo tra quelli in bibliografia generale o in quelli consigliati o un articolo pubblicato a scelta da proporre in sede di esami, anche tra quelli non citati in bibliografia generale ma concordato col docente.
Bibliografia (testi consigliati per la lettura)
Lo studente può concordare col docente la lettura di almeno un libro tra quelli consigliati o proporre un altro previa autorizzazione dl docente.
- H. Hall, Il metodo Aristotele. Come la saggezza degli antichi può cambiare la vita, Einaudi, 2019.
- R. Bodei, Limite, Mulino 2016.
- C. S. Lewis, I quattro amori. Affetto, Amicizia, Eros, Carità, Jaka Book 2006
- M. Veggetti, L’etica degli antichi, Laterza, Bari 2010, (pagg. 241-282).
- Aristotele, Etica Nicomachea, libro VII e VIII (tutte le versioni).
- M. Benasayag, Funzionare o esistere?, Vita e Pensiero, 2019, (pagine scelte).
- J. Pieper, Abuso di parola, abuso di potere, Vita e Pensiero 2020.
- E. L. Vallauri, La lingua disonesta. Contenuti espliciti e strategie di persuasione, il Mulino 2019.
- L. Becchetti, Il denaro fa la felicità?, Laterza 2014.
- F. De Luise – G. Farinetti, Storia della felicità. Gli antichi e i moderni, Einaudi, Torino 2001, (pagine scelte).
- Marc Augé, Prendere tempo. Un’utopia dell’educazione, Castelvecchi 2016.
- L. Floridi, Etica dell’intelligenza artificiale, Raffaello Cortina Editore, 2022
- D. De Masi, La felicità negata, Einaudi 2022.
- L. Zoja, Giustizia e bellezza, Bollati Boringhieri, Torino 2007 (pagine scelte)
- Z. Bauman, L’arte della vita, Laterza, Roma-Bari 2008 (pagine scelte)
- H. Hall, Il metodo Aristotele. Come la saggezza degli antichi può cambiare la vita, Einaudi, 2019.
- P. Breton, Elogio della parola.Il potere della parola contro la parola del potere, Eleuthera, 2004.
- Sofocle, Antigone, (tutte le versioni).
- E. Borgna, Le parole che ci salvano, Giulio Einaudi editore 2017.
- E. Borgna, Tenerezza, Giulio Einaudi editore, 2022.
- L.Maffei, Elogio della lentezza, il Mulino 2014.
- D. Demetrio, Ingratitudine. La memoria breve della riconoscenza, RaffaelloCortinaEditore 2016.
- D. Susanetti, La felicità degli antichi, Feltrinelli 2018.
- H. Jonas,(1990) Etica della responsabilità, in«Micromega», 2, 217-231.
- H. Jonas (2003), Essere e dover essere. Come possiamo fondare indipendentemente dalla fede il nostro dovere nei confronti delle generazioni future e della terra?, in «Micromega», 5, 39-54.