L’attivazione del corso di Dottorato in “Diritto ed economia delle transizioni e dello sviluppo sostenibile” rientra tra le azioni previste dal progetto del Dipartimento di Eccellenza dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Il Corso punta alla formazione interdisciplinare tra giuristi ed economisti sulle tematiche che coinvolgono gli attuali processi di transizione orientati alla instaurazione di un modello economico di sviluppo sostenibile.
Il progetto formativo prevede due curricula – uno giuridico e l’altro economico-aziendale – e si concentra sui diversi profili di ricerca interessati dalla transizione ecologica, tecnologica e digitale, coinvolgendo le aree giusprivatistica, giuspubblicistica ed economico-aziendale. In particolare, il curriculum giuridico si occupa delle implicazioni, sotto il profilo dell’inquadramento dei fenomeni, delle regole di produzione e degli strumenti e delle tecniche di circolazione giuridica della ricchezza nonché della tutela dei diritti, derivanti, tali implicazioni, dalle transizioni e rispecchiate dalle linee di intervento normativo sul tessuto economico e sociale, nella prospettiva della regolazione dei mercati, della gestione delle imprese, della tutela ambientale e dell’innovazione tecnologica. Il curriculum economico-aziendale prevede un doppio profilo: uno più strettamente economico che si occupa di tematiche legate all’economia sostenibile, con un’attenzione particolare ai temi dell’istruzione, della sanità, della cultura e dell’ambiente; l’altro, organizzativo-aziendale, più orientato all’economia circolare e alla trasformazione digitale e green delle imprese.
Il Corso di Dottorato è teso a fornire competenze specialistiche sui temi emergenti legati alla transizione ecologica, tecnologica e digitale. L’obiettivo è la formazione di giuristi ed economisti con competenze trasversali, le quali consentano di comprendere e interpretare la complessità dei nuovi fenomeni. Ciascun curriculum ha obiettivi specifici:
il curriculum giuridico forma giuristi in grado di confrontarsi con l’evoluzione del sistema, grazie all’acquisizione di un bagaglio di competenze in termini di analisi delle questioni giuridiche e di inquadramento sistematico delle stesse che permetta di affrontare i problemi posti dai mutamenti in atto nella fisionomia dei tradizionali istituti del diritto privato e del diritto pubblico nazionali e transnazionali;
il curriculum economico-aziendale si propone di formare dottori di ricerca che posseggano competenze di alto livello per quanto riguarda tutti gli aspetti fondamentali (metodologici, teorici, quantitativi) delle scienze economiche e di quelle organizzativo-aziendali. L’obiettivo è sviluppare studi originali, sulla frontiera della ricerca scientifica, nell’ambito delle tematiche della transizione economica e dello sviluppo sostenibile.
L’attività formativa prevede, accanto alla attività seminariale, la frequenza di 5 moduli di insegnamento: Diritto ed economia digitale; Diritto ed economia dell’ambiente; Moneta e politiche monetarie; Diritto ed economia delle migrazioni; Economia e metodi quantitativi per l’analisi delle politiche di transizione (quest’ultimo esclusivamente diretto ai dottorandi del curriculum economico).
Composizione del Collegio dei docenti: Maddalena Semeraro (Coordinatore); Angela Caridà, Vincenzo Carrieri, Annalaura Giannelli, Michele Mauro, Marcello Mazzuca, Monia Melia, Giuseppe Mgali, Raffaella Nigro, Melania Ranieli, Antonella Silvestri, Annarita Trotta, Colin Green, Giorgio Motta, Eugenio Zucchelli.